Perché scegliere cuor di pasta:

1 – Contiene meno sostanze nocive

Le varietà di grano coltivate dall’azienda Terre Alte Picene ed utilizzate per la produzione della Cuor di Pasta permettono all’azienda una drastica diminuzione dell’uso di fitofarmaci.

La naturale resistenza delle varietà di grano all’attacco di agenti patogeni e l’utilizzo dell’agricoltura simbiotica consentono una coltivazione ecosostenibile, grazie alla quale il prodotto finale è salutare e di qualità, poiché non viene sottoposto all’uso di pesanti e massivi trattamenti chimici, con conseguente beneficio anche per l’intero ecosistema ambientale.

2 – È più nutriente.

La Cuor di pasta è coltivata con la tecnica dell’agricoltura simbiotica che presenta innumerevoli vantaggi per il benessere e la corretta alimentazione dell’uomo poiché è in grado di potenziare gli alimenti funzionali e gli aspetti nutraceutici dell’alimento, il tutto grazie all’utilizzo di prodotti del tutto naturali.

Il metodo di coltivazione simbiotica riesce pertanto a migliorare le qualità nutrizionali degli alimenti contribuendo alla prevenzione del diabete, dell’obesità e delle malattie cardiovascolari.

L’agricoltura simbiotica sfrutta infatti l’azione di microrganismi che, dalla terra all’intestino, favoriscono l’assorbimento di sostanze nutritive e impediscono che l’ambiente intestinale venga occupato da batteri cattivi, con effetti benefici al sistema immunitario. E’ stato ormai dimostrato che le allergie alimentari sono provocate dal consumo di cibo industriale praticamente sterile.

3 – È meno lavorata

La Cuor di Pasta è realizzata con una semola semintegrale per scelta dell’azienda e perché la resa del grano è basso, in particolare la varietà Senatore Cappelli oscilla tra la metà e un quarto rispetto ai grani moderni. Con rese per ettaro così basse i grani vengono trasformati infarina 0 che comporta solo uno scarto del 27%. Cosi facendo la farina conserva le sostanze nutritive tipiche del grano assicurando maggiori benefici per il consumo umano.

4 – È più digeribile

La farina a semola utilizzata per Cuor di Pasta non è soggetta al processo di raffinazione che si esegue per ottenere la farina bianca, pertanto le componenti del chicco, crusca, endosperma e germe, sono conservate, perché i chicchi sono macinati così come la natura li crea. Ciò contribuisce a migliorare sensibilmente le proprietà nutritive della pasta, nonché la sua digeribilità.

5 – Ha meno glutine

I grani moderni sono stati selezionati proprio perché contengono più proteine e sviluppano più glutine, elemento che ha permesso di velocizzare notevolmente i processi di lavorazione.  Al contrario il grano Senatore Cappelli è altamente digeribile perche di basso indice glicemico (pari a 15) al contrario delle varietà moderne i cui indici glicemici si aggirano intorno a 55-58.

6 – È lavorata in modo artigianale e trafilata al bronzo

Il basso contenuto di glutine richiede che il prodotto venga lavorato a temperature più basse e con tempi di lievitazione più lunghi e più naturali  garantendo la conservazione dei sapori originali e dei micronutrienti.

La pasta industriale, al contrario, è prodotta con grani che garantiscono un’essicazione in 2-3 ore a 120°C garantendo una perfetta tenuta in cottura, ma con un minor apporto di micronutrienti ed insipidi.

7 – Rispetta l’ambiente

Il grano utilizzato per la realizzazione di Cuor di Pasta è coltivato con la tecnica di agricoltura simbiotica per mezzo della quale il terreno agricolo viene trattato con prodotti del tutto naturali, quali funghi simbionti, batteri e lieviti che entrando in simbiosi con la pianta la difendono da agenti patogeni e conservano la biodiversità del suolo, ottenendo una protezione naturale che non richiede l’utilizzo di prodotti chimici. Ciò favorisce un aumento sensibile della fertilità dei campi e un maggiore rispetto per la conservazione dell’ambiente.

8 – È più buona

La Cuor di Pasta ha un gusto più intenso ed aromatico, oltre ad una persistenza più lunga che consente di gustare  a pieno i sapori e i profumi autentici della nostra terra.